focus

Analisi fornitori: perchè e come scegliere il fornitore giusto

L’analisi dei fornitori è fondamentale per evitare danni alla tua azienda.
Vai alla pagina del nostro servizio

Perchè è importante l’analisi fornitori?

Chi ha un’impresa commerciale sa che deve, qualsiasi sia il posizionamento nella filiera, rivolgersi ad un fornitore; la scelta di questo non è sempre facile ed immediata e, se lo è, spesso causa gravi danni in termini di perdite e reputazione.

Normalmente la concentrazione  di chi fa impresa è assorbita dall’analisi dei clienti e dei concorrenti e tende a  tralasciare un aspetto cruciale della supply chain: l’analisi e la scelta dei fornitori.

La supply chain è  la catena di distribuzione, ossia quel complesso ingranaggio fatto di logistica ed organizzazione di attività che coincide con il flusso che da input, trasformandosi, si fa output.

Indipendentemente dalla tipologia di business che hai, quasi sicuramente richiederai beni o servizi che si inquadrano in un rapporto di fornitura, o, più correttamente, somministrazione.

La somministrazione, nel diritto italiano è quel contratto con cui una parte si obbliga a fornire periodicamente beni o servizi all’altra parte dietro il corrispettivo di un prezzo. Ecco che dunque saranno fornitori sia i soggetti che ad esempio consegnano i prodotti alimentari ad un ristorante, sia i soggetti che forniscono energia elettrica ad un edificio, sia i soggetti che forniscono le materie prime ad una fabbrica di cosmetici.

A prescindere perciò dalla natura dell’azienda, nella stragrande maggioranza dei casi, tutti hanno a che fare con dei fornitori poiché, tanto più complesso è l’output finale dell’impresa, tanto minore sarà l’autonomia.

Rivolgersi ad un fornitore piuttosto che ad un altro, pertanto, incide necessariamente sulla qualità del bene o del servizio che offri come imprenditore ai tuoi clienti.

Se scegli i fornitori solo in base a criteri di facile analisi – quali prezzo, conoscenze personali, rinomanza del fornitore – stai facendo correre un rischio non indifferente alla tua azienda.

Una gestione corretta della filiera, della catena di distribuzione, consente un abbattimento del rischio ed un aumento del vantaggio competitivo.

Con corretta gestione ovviamente, in questa sede, stiamo intendendo l’analisi  approfondita e la scelta oculata dei soggetti che ti dovranno fornire periodicamente beni o servizi.

L’impatto del fornitore sbagliato si traduce, agli occhi dei clienti, in un difetto  del tuo prodotto o del tuo servizio.

Ai clienti non interessa quale fu la causa del ritardo nella consegna del prodotto che offri, o il danneggiamento dell’imballaggio della merce, o del diverso sapore del cibo che acqusitano da te.

Ai clienti non interessa, com’è giusto che sia, a quale anello della catena di distribuzione si sia verificato l’errore, acquistano beni o servizi da te, e a te imputano qualsiasi problema riscontrino nella fruizione di questi.

Decidi che cosa è per te un buon fornitore

Il criterio principe per scegliere un buon fornitore è sicuramente capire che cos’è per te un buon fornitore.

Rispondi a queste semplici domande per dipingere l’idea del fornitore modello:

  • Che qualità ti aspetti dal tuo fornitore?
  • Che prezzo sei disposto a pagare per ottenere quella qualità?
  • Che tempistiche vuoi che rispetti il fornitore? Deve essere in grado di rispettare le scadenze?
  • Come vorresti poter gestire il rapporto con i tuo fornitore?
  • Preferiresti un fornitore del tuo stesso paese o sei disposto ad avere una fornitura dall’estero? Riusciresti a gestire il rapporto professionale se questi parlasse una lingua diversa?

Farsi queste domande (e altre) in via preliminare, consente di identificare il tipo di fornitore che ti aspetti.

Capire che cosa vuoi, rende più facile ottenere quello che vuoi, perché puoi scartare ciò che non rispetta i tuoi canoni. Compiere questa scelta, abbatte considerevolmente le possibilità di rimanere insoddisfatto e di tradire le aspettative dei tuoi clienti.

Appare a questo punto evidente, come il prezzo sia solo un fattore marginale nella scelta di un buon fornitore.

Certo, nei giochi commerciali la battaglia è sempre a colpi di prezzo, ma non può di certo essere la tua unica arma per vincere la guerra del guadagno.

Come fai a sapere quale fornitore offre la qualità che vuoi?

Arriviamo infine al punto apparentemente più dolente.

Ora sai cosa vuoi, ma non conosci davvero i fornitori e non hai elementi per decidere, se non la reputazione di cui essi godono.

Già informarsi sulla reputazione che hanno i potenziali fornitori è un buon punto di partenza per una prima scrematura. Ricorda sempre che la reputazione è la voce dell’esperienza degli altri.

L’analisi fornitori è un processo che richiede tempo, capacità di analisi, confronto delle esperienze altrui, indagine sul campo.

Se vuoi offrire un prodotto (o servizio) ai tuoi clienti che sia ottimo, devi assicurarti che nessun attore della tua catena di distribuzione, comprometta il tuo lavoro e per farlo devi partire dai fornitori.

Tu decidi la qualità che pretendi dai tuoi fornitori e al resto pensiamo noi.

In CreditVision abbiamo un’esperienza di mezzo secolo nelle attività di investigazione ed indagine. Siamo anche consulenti per le aziende e i professionisti, perché la migliore consulenza viene da chi sa procurarsi tutte le informazioni e sa interpretare il dato per rispondere alle domande/esigenze dei clienti.

Senza informazioni, non c’è scelta consapevole. Facciamo investigazioni affinché tu possa compiere scelte consapevoli.

Con il servizio ANALISI FORNITORI ti forniamo consulenza sulla scelta di quale fornitore sia il più affidabile, tenuto conto delle tue esigenze e oggettive necessità. Rivolgendoti a noi, puoi mettere al riparo la tua azienda dai danni che un fornitore sbagliato può provocare in termini di clienti insoddisfatti, della reputazione della tua azienda e, in ultima analisi, di mancati guadagni.

 

Autore: Jessica Bertazzo